Il disegno della locandina è di Rachele Marcheschi.
La grafica è di Elisa Barsella.


Anche quest’anno l’Associazione musicale Coro Arcobaleno organizza, nell'ambito della manifestazione Scuolidarietà, uno spettacolo rivolto agli studenti delle scuole dell’obbligo FINALIZZATO AL REPERIMENTO FONDI PER LA SCUOLA, con il patrocinio dei comuni di Lucca, Capannori, Porcari ed Altopascio ed il contributo del Comune di Lucca che ogni anno concede l'ultilizzo del Palasport.

Quest'anno purtroppo non sappiamo ancora se la Fondazione Banca del Monte di Lucca che da ben 10 anni offre il proprio contributo alla realizzazione della manifestazione, ci sosterrà.

 

Sarà presentato il musical
"IL PICCOLO PRINCIPE - Siamo Tutti Pianeti "
scritto da Francesco Rinaldi con la collaborazione di Cristina Torselli, fedelmente tratto dal racconto "Il Piccolo Principe" di A. De Saint- Exupéry.

L’appuntamento, inizialmente fissato per il 18 aprile è stato spostato a causa della chiusura di molte scuole per il referendum e si terrà come di consueto al Palazzetto dello sport di Lucca, MARTEDI' 26 APRILE 2016 con due rappresentazioni: alle 10 e alle 14,15. Sarà ospite l'autore M° Francesco Rinaldi di Rieti.
Allo spettacolo del mattino possono intervenire solamente gli alunni delle scuole prenotate con i rispettivi insegnanti.
Allo spettacolo del pomeriggio può partecipare anche la cittadinanza. E' comunque consigliabile la prenotazione.

“Scuolidarietà”nel 2016 è giunta alla 20° edizione. I sacrifici per raggiungere questo traguardo sono stati tanti, ma ripagati dagli ottimi risultati raggiunti in tutti questi anni. La manifestazione è stata ideata dal Coro Arcobaleno di Lucca, in un rapporto di collaborazione con le scuole del territorio sempre più affiatato. La collaborazione che si è creata tra il Coro Arcobaleno e il mondo scolastico stimola fortemente la sensibilità verso lo spettacolo fatto da bambini per bambini, che sicuramente è veicolo dei valori fondamentali per la vita molto spesso messi da parte.

 

Le motivazioni che hanno spinto l’Associazione Arcobaleno ad iniziare questo cammino sono state principalmente due: il desiderio di coinvolgere più bambini e giovani possibile in momenti di cultura educativa e divertente, e contribuire economicamente ad alcune necessità delle scuole. Infatti il 50% del ricavato viene ripartito tutti gli anni fra le scuole che hanno partecipato. Molti sono stati coloro che hanno sostenuto in questi anni l’iniziativa e a tutti va un sentito ringraziamento.


IL PICCOLO PRINCIPE - Siamo tutti pianeti

Liberamente tratto da “Il Piccolo Principe” di A.De Saint Exupery, piace molto sia ai grandi che ai piccoli per il suo contenuto profondo ed universale. Dominano l'amicizia, la fantasia, la semplicità, l'immortalità dell'anima, l'amore. L'autore, nel raccontare la propria esperienza, vuole insegnarci ad apprezzare la vita, vuole ricordarci di mettere, di tanto in tanto, da parte la razionalità e abbandonarsi alla fantasia come solo i bambini sanno fare, vuole ricordarci di amare, di stupirci delle piccole e semplici cose che in fondo sono quelle che danno la felicità, ma soprattutto vuole ricordarci di vedere, di sentire, di capire con il cuore.

LE CANZONI DEL MUSICAL

PROLOGO: INIZIA QUI IL RACCONTO
L'autore, esperto pilota , comincia a scrivere la propria incredibile esperienza che inizia con il suo incontro durante un'avaria del suo bimotore nel deserto del Sahara con un piccolo bambino giunto sulla terra da un piccolo pianeta (forse l'asteroide B612) di cui era principino. Questo incontro cambierà per sempre la sua vita.

LA PECORA DI CARTA
L'autore -aviatore è precipitato con il suo aeroplano nel deserto del Sahara. Preoccupatissimo perchè ha acqua da bere solo per pochi giorni, si adopera per riparare il guasto al suo bimotore. Dopo una giornata di lavoro si addormenta sfinito sulla sabbia e viene svegliato all'alba da una vocetta di un bambino di circa 6 anni: "Mi disegni, per favore, una pecora?" E' incredulo dallo stupore perchè il bambino non dà affatto l'impressione di essersi sperduto nel deserto, sofferente per la fatica, la fame, la sete, la paura di essere a 1000 miglia da qualsiasi abitazione umana. L'aviatore prova per ben 3 volte a disegnare una pecora senza risultato. Al quarto tentativo, spazientito, disegna una cassa rettangolare con 3 buchi. Questa volta il bambino è soddisfatto: la pecora sta dentro e sta dormendo!
L'aviatore lì per lì non capisce che "L' ESSENZIALE E' INVISIBILE AGLI OCCHI... che non si vede bene che col cuore ...

LA MIA ROSA
L'aviatore scopre che il bambino è un principe in visita da un altro pianeta, un pianeta molto piccolo dove abita soltanto lui assieme ad una rosa, bella, bellissima, unica. Si era preso cura di lei sin da quando era spuntata un giorno da un seme venuto chissà da dove. Il piccolo principe aveva sorvegliato nel suo nascere questo ramoscello che non assomigliava a nessun altro. L’aveva visto crescere e prepararsi pian piano a sbocciare finchè una mattina quella rosa si era mostrata in tutta la sua bellezza e fu amore a prima vista. Lui se ne occupava, la proteggeva,la curava, ma la rosa se ne approfittava e faceva un sacco di storie, così un giorno, stanco, se ne andò via dal suo pianeta.

RE DI TUTTO E DI NESSUNO
Il primo pianeta, piccolissimo, che il Piccolo Principe incontrò all'inizio del suo viaggio era abitato soltanto da un re, un re bizzarro, senza servitori, cavalieri, dame, cocchieri: insomma, senza nessuno. Diceva di essere il re di tutto e comandava al sole di sorgere all'alba e di tramontare all'imbrunire e alle stelle di brillare di notte e di spegnersi di giorno. In questo modo, diceva, ognuno potrà ubbidire. "L'autorità riposa prima di tutto sulla ragione, diceva, quindi se io chiedo a ciascuno solo ciò che ciascuno può dare, sarò certamente ubbidito!"

SIAMO TUTTI PIANETI
Il piccolo principe racconta all'aviatore di esser partito dal suo pianeta aggrappandosi al volo degli uccelli e di aver incontrato durante il suo viaggio, oltre a quello del re, altri piccoli pianeti ciascuno dei quali abitato da un solo uomo, uno più strano e bizzarro dell'altro: il pianeta del vanitoso, dell'ubriacone, dell'uomo d'affari, del lampionaio e infine quello del geografo che gli aveva consigliato di visitare il pianeta terra.

SULLA TERRA
Quando il piccolo principe scende sulla terra capita nel deserto. Vedendo solo sabbia crede che la terra sia fatta tutta così. Ma un piccolo serpente gli si avvicina e inizia a raccontargli quanto invece il nostro pianeta sia grande e vario e quanti siano sulla terra i singoli personaggi incontrati sui piccoli pianeti da lui visitati.

LA ROSA E LE ROSE
Girando sulla terra il piccolo principe un giorno capita in un giardino bellissimo, tutto fiorito di rose. Scoppia in un pianto disperato perché la sua rosa gli aveva detto di essere unica al mondo ...invece lì ce n'erano tantissime: tutte come lei. Una volpe gli si avvicina, lo consola e gli spiega che la sua rosa non gli ha mentito. Poi gli svela il suo grande segreto : L'essenziale e' invisibile agli occhi... non si vede bene che col cuore. Il piccolo principe capisce allora quanto, per lui, sia importante la sua rosa e comincia a sentire il fortissimo desiderio di ritornare da lei.

IL POZZO CHE NON C'E'
Trascorsi 8 giorni dall'incidente e all'aviatore non era rimasta una sola goccia d'acqua; era ormai rassegnato a dover morire di sete quando trova un pozzo con l'acqua. " Se ci credi e sai cercare, puoi trovare l'acqua persino nel deserto" gli aveva detto il piccolo principe.

NEL REGNO DELLE STELLE
L'aviatore è finalmete riuscito a riparare l'aeroplano ma prima di ripartire va a cercare il Piccolo Principeche è rimasto vicino al pozzo dell'acqua. Lo trova seduto sul muretto a parlare col suo amico serpente. L'aviatore intuisce il pericolo ed ha paura ma lui gli risponde con grande profondità e determinazione: " E' l'unico modo che ho per tornare lassù da dove sono venuto. Lascerò il mio corpo, ma quello che non si vede, quello che sta dentro, vivrà per sempre e tornerà ad abitare lassù, in qualche parte dell'universo... Ed ogni volta che tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò su una stella, visto che io riderò su una stella, sarà per te come se tutte le stelle ridessero... Tu solo avrai delle stelle che sanno ridere" .

FINISCE QUI IL RACCONTO
"... Se un giorno farete un viaggio in Africa, nel deserto ... non vi affrettate, fermatevi un momento sotto le stelle !
E se allora un bambino vi viene incontro, se ride, se ha i capelli d' oro, se non vi risponde quando lo si interroga,
voi indovinerete certo chi è...."


I CORISTI DEL CORO ARCOBALENO


Alba Amina
Aliberto Alice
Baronti Assuero
Baronti Sunita
Barsuglia Seble
Bottacin Lorenzo
Bruni Rachele
Chelini Emma
Ciuti Elisa
Coiàniz Claudio
Contursi Aurora
Del Greco Arianna
Del Greco Federica
Del Magro Federico
Di Bello Luca
Di Maria Giulia
Dinelli Victoria
Fanucci Daria
Fioretta Chiara
Fioretta Michela
Froli Gabriel
Froli Giada
Froli Kevin
Ghimenti Alessandro
Ghimenti Valentina
Giambastiani Aurora
Giambastiani Gabriele
Giambastiani Irene
Isola Alessandra
Laurenzi Giulia
Maionchi Aurora
Mannelli Rocco
Martini Chiara
Moriconi Francesca
Napoli Chiara
Orsi Christopher
Paoletti Emma
Paoli Federico
Paoli Maria
Porta Giulia
Pucci Emma
Rinaldi Daniele
Romani Anna
Salute Beatrice
Simonetti Valentina
Tolomei Chiara
Viotto David
Viotto Matilde
Zambonini Emanuele

IL GRUPPO COREOGRAFICO DEL CORO ARCOBALENO


Angelini Lucia
Barsella Elisa
Bertocchini Chiara
Catelli Elisa
Cecconi Martina
Ciardo Martina
Corti Camilla
Di Pietro Francesca
Colombini Chiara
Di Bello Marco
Di Pietro Francesca
Fioretta Francesco
Froli Luca
Luchetti Nicola
Marcheschi Rachele

Orsi Chiara
Pucci Ilaria
Raggi Debora
Ridolfi Alessandro
Salute Lino
Torre Andrea MArtina
Trassinelli Matteo


Il gruppo coreografico è coordinato da Martina Cecconi e Rachele Marcheschi


Preparazione delle coreografie nei laboratori a scuola
Infanzia di Balbano
Infanzia di Picciorana
Infanzia di Lunata
Infanzia di Lunata
Primaria di Capannori - classi 4°
Primaria di Capannori - classi 4 °
Primaria di Camigliano classe 5°
Primaria di Sant'Alessio
Primaria di Marlia - classe 3 °
Primaria di S. Colombano
Primaria di Lunata classe 1 °
Primaria di Lunata classi 4°


Preparazione coreografie Scuole
MARTINA CECCONI - RACHELE MARCHESCHI - CRISTINA TORSELLI

Scuole partecipanti alle coreografie
Infanzia di Lunata - Infanzia di Balbano - Infanzia di Picciorana
Primaria di Camigliano (classe 5°) - Primaria di Capannori (classi 4° A-B-C)
Primaria di Lunata (classi 1° e 4° A - B ) - Primaria di Marlia (classi 3°C)
Primaria di S.Colombano (classi 1° e 5°) - Primaria S.Alessio ( classe 3°)

Costumi del Coro e delle Scuole
Ideazione: RITA PULVIRENTI
Realizzazione: RITA PULVIRENTI - SANDRA CARRARA RAGGI - MONICA ROSSI MARCHESCHI -
MICHELA CARMASSI DEL GRECO - MARIANGELA CARMASSI ANGELINI - GINA DE BONIS GADDINI - GIULIANA TOCCHINI NOTTOLI

Scenografie
Ideazione: PIERANGELO TORSELLI
Realizzazione: PIERANGELO TORSELLI - DIEGO CIARDO – LUCA FROLI –
FRANCESCO FIORETTA - LINO SALUTE – MASSIMO GHIMENTI – CLAUDIO BOTTACIN
con la collaborazione di altri genitori

Grafica
ELISA BARSELLA

Canzoni di
FRANCESCO RINALDI - CRISTINA TORSELLI

Tecnici audio
LUCA BARSELLA - DIEGO CIARDO - SILVANO DI BELLO

Microfoni
MARIE BOHMAN

Regia e direzione del coro
CRISTINA TORSELLI con l'aiuto di ELISA BARSELLA

Responsabile organizzazione
RITA PULVIRENTI